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Torre Annunziata non si Lega e Salvini salta la tappa oplontina. Aggredite due attiviste della nostra associazione.


#TORRENONSILEGA

In pochi ad attendere l’ex ministro dell’interno al Lido Azzurro di Torre Annunziata e Salvini decide di non presentarsi né all’appuntamento al mercato cittadino, previsto per le 10:00, né al Lido Azzurro successivamente.

Sulle note di Bella Ciao e nel ricordo di tutte le molteplici esternazioni razziste di Salvini e della Lega contro il meridione e contro Napoli , un gruppo di cittadine e cittadine, unitamente ai rappresentanti di diverse associazioni del territorio, ha tenuto un presidio pacifico e gioioso all’esterno della struttura del Lido Azzurro.

Purtroppo però durante l’attesa dell’arrivo di Salvini, mentre era in corso un sit-in pacifico di protesta, il titolare della concessione demaniale del Lido azzurro (struttura che ha ospitato l’iniziativa politica della Lega) ha aggredito verbalmente due attiviste della nostra associazione, avvicinandosi alle stesse con fare minaccioso, ed è stato allontanato dalle Forze dell’ordine (video).

Esprimiamo piena solidarietà alle nostre due attiviste e condanniamo ogni forma di violenza e di aggressione. Riteniamo incivile il comportamento di chi ha utilizzato aggressività e violenza verbale per provare ad allontanare le persone che protestavano pacificamente all’esterno della struttura.

Nel frattempo alcuni attivisti della nostra associazione hanno deciso di intraprendere un percorso di Accesso Civico presso il Comune di Torre Annunziata per verificare eventualmente la piena regolarità di tutte le concessioni demaniali, sia da un punto di vista tributario, che da un punto di vista della normativa vigente in materia di antimafia e antiriciclaggio (richiesta a seguire).

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